Passione, sacrificio e determinazione, le parole d’ordine che contraddistinguono la giornata dei Runners di Porto San Giorgio.

Chi incarna pienamente queste qualità è senza dubbio Matteo Reggiani che, a Ravenna, questa volta da solo con la Sua handbike, riesce a concludere tenacemente, per la prima volta, una mezzamaratona, tra l’altro non facile, per via di alcune pendenze e tratti di strada sconnessi.
Sempre a Ravenna i due Runner impegnati nella maratona Cathrine Lacroix e Ermes Marilungo terminano la gara con grande sacrificio, nonostante i problemi fisici che li hanno penalizzati pesantemente. Dispiace per Marilungo (che conclude la gara al sesto posto di categoria e 125° assoluto) vittima di crampi, soprattutto perché fino al 35° km era protagonista di una gara fantastica con una proiezione di personal best e terzo posto nel campionato Italiano.

Altro Atleta con passione, sacrificio e determinazione nel sangue è Ennio Claretti, protagonista oggi di una grandissima prestazione alla “Garda Trentino Half Marathon”.
Nella gara dei 10 km, Claretti compie un vero e proprio capolavoro di tattica e potenza e si piazza sul podio, terzo di categoria con un ottimo 38 min e 41 sec.

Nella “23° Corsa di San Martino”, gara molto partecipata e ben organizzata che si svolge ogni anno a Controguerra, un bel gruppetto di Runner,
Alvaro Cannella, Massimo D’Onofrio, Lorella Sandroni, Jonni Di Cintio, Tiziano Vagnoni, Ferri Silvia e Roberta e Francesco Moretti, hanno partecipato con buoni risultati (alcuni principalmente gastronomici). Sempre qui, citazione particolare per l’ottimo Emilio Concettoni che sempre in grande spolvero, si piazza anche oggi sul podio con un secondo posto di categoria.

Concludiamo il resoconto odierno con una citazione del grande Michael Jordan, a noi molto cara, tant’è che è diventata il motto della Porto San Giorgio Runners, “i limiti, come le paure, spesso sono solo un’illusione”!